giovedì 29 dicembre 2011

Recensione: Logitech Wireless Touch Keyboard K400







Logitech, azienda Svizzera nata nel 1981 con sedi sparse in tutto il mondo, ha da poco presentato sul mercato una nuova tastiera con tecnologia wireless a 2,4 GHz, una periferica progettata per agevolare l’utilizzatore in movimento, in qualsiasi luogo offrendo la possibilità di eliminare il “peso” del mouse. Stiamo parlando della Logitech Wireless Touch Keyboard K400, prodotto che sarà al centro della nostra recensione.





Iniziamo subito col vedere le principali caratteristiche tecniche della K400, un prodotto che promette di non deludere:




Package e Bundle

 



Dopo la tabella delle specifiche tecniche andiamo a scoprire nei dettagli la nuova tastiera Logitech; iniziamo ad analizzarla partendo dalla confezione, molto compatta ed esteticamente curata.




La scatola, costruita in cartone, mostra l’immagine della  tastiera in primo piano inquadrata da un angolazione obliqua, svelandone subito il design a basso profilo; altre immagini mostrano poi prodotto in fase di utilizzo.




Girata la confezione possiamo leggere le principali features della tastiera tradotte in 4 diverse lingue tra le quali troviamo anche quella italiana.


 

Una volta aperta la confezione all’ interno troviamo la tastiera avvolta in un nylon trasparente e protetta ai lati da 2 supporti in cartone bianco che la proteggono da eventuali urti e spostamenti durante il trasporto.






Il bundle si può definire nella norma e prevede:
1) La tastiera Logitech K400
2) Il manuale di utilizzo
3) l’adattatore usb
4) il ricevitore Logitech Unifying




 



Vista da vicino



Una volta estratta dalla confezione e liberata dalla protezione in nylon che l’avvolge, la prima cosa che colpisce della Logitech K400 sono le sue ridotte dimensioni e il design elegante. Le dimensioni della “scocca” sono pari a 35,5 x 14 x 1 cm (Lunghezza x Larghezza x Altezza); l’altezza sale a 2 centimetri per far spazio all’alloggiamento per le batterie che conferisce allo stesso tempo la giusta inclinazione utile per la digitazione.
A seguire trovate alcune visuali della tastiera:


Dall’alto


Di profilo

Da dietro






Vista da vicino (2)

 


Come anticipato nell’introduzione, una delle caratteristiche di spicco della Logitech K400 è senza dubbio il touchpad. Utile e comodo il touchpad, che troviamo inserito al posto del classico tastierino numerico, è serigrafato con delle linee oblique che conferiscono anche un look accattivante; al di sopra ben in evidenza il logo dell’azienda.




Nel complesso la tastiera, anche se ridotta nelle dimensioni e privata del tastierino numerico, dispone di tutte le funzioni principali e dedica una zona (situata nella parte superiore sinistra) alle funzioni multimediali;  tasto home, regolazione del volume, audio on/off.
Posizionato sopra il tasto Esc troviamo un tasto con l’icona di un mouse, molto comodo per replicare il tasto sinistro del mouse e accessibile con la mano sinistra; questo tasto in pratica aiuta nello scorrimento delle pagine, infatti è possibile scorrere con il pollice destro e cliccare con quello sinistro velocizzando cosi la navigazione.




Ovviamente in una tastiera di questo tipo e con queste dimensioni il tasto Funzione assume più importanza; premendo il tasto FN, evidenziato di colore verde (insieme agli altri tasti con sopra le relative scritte in verde), troviamo le funzioni tipiche di tutte le tastiere convenzionali ovviamente con qualche aggiunta.
I tasti sono a membrana e risultano morbidi e silenziosi durante la digitazione; la distanza fra gli stessi è ben calcolata e permette di non incorrere in errori anche se premuti velocemente.

Features

 


Di seguito trovate elencate, con immagini dedicate, le principali caratteristiche di cui dispone la Logitech K400:





La tastiera è alimentata da 2 batterie tipo AA da 1,5 Volt che ne garantiscono la funzionalità per un periodo di circa 1 anno; per risparmiare sulla durata delle stesse è possibile spegnere la tastiera se inutilizzata tramite un tasto dedicato.




La connessione che la collega al PC è di tipo Wireless e avviene con un connettore USB 2.0 alla cui estremità è applicato il ricevitore logitech Unifying che fa da ponte con la tastiera.
Il ricevitore che equipaggia la tastiera K400 offre la possibilità all’utilizzatore di connettervi fino a 5 dispositivi compatibili e viste le compatte dimensioni può essere lasciato connesso alla tastiera senza nessun problema anche se trasportata. Ricordiamo che Logitech dichiara una portata massima di ben 10 metri.




Quando inutilizzato il ricevitore si può riporre in un apposito alloggiamento situato a fianco delle batterie nella parte posteriore.





Quattro piedini in morbida gomma bianca assicurano infine la stabilità della tastiera anche su superfici lisce.




Installazione e software

 


Dopo aver visto nei dettagli la Logitech K400 passiamo alla fase di installazione che risulta molto semplice e veloce; basta inserire il connettore USB situato sul ricevitore su una porta USB del PC, accendere la tastiera e il Sistema Operativo provvederà in automatico all’installazione dei driver necessari per il corretto funzionamento.
Se vogliamo però sfruttare a pieno la possibilità di configurazione e personalizzazione della tastiera dobbiamo recarci nel sito del produttore e scaricare i driver Setpoint  a questo indirizzo web:
http://www.logitech.com/it-it/434/8276?WT.z_sp=Image
Basta Cliccare su download e  selezionare il tipo di Sistema Operativo utilizzato e procedere al download.





Una volta scaricati i driver basta lanciare l’installazione e in pochi secondi possiamo aprire il software e procedere alla personalizzazione delle funzioni a noi più consone.




Conclusioni

 


Bastano cinque parole per descrivere la nuova keyboard K400 firmata Logitech: ELEGANTE, SOLIDA, COMPATTA, ROBUSTA, ESSENZIALE; una tastiera di facile utilizzo che non necessita di nessuna superficie di appoggio, tavolo o scrivania per essere utilizzata.
Sicuramente uno dei “punti di forza” del prodotto è costituito dal comodo touchpad integrato che rende questa tastiera un oggetto pratico e ricercato, ideale per essere utilizzata abbinata a PC, neetbook, notebook o smartphone di ultima generazione.
La tastiera Logitech k 400 è già disponibile sugli scaffali dei negozi al prezzo di €. 40,32.





giovedì 10 novembre 2011

Recensione: CM Storm Spawn, un mouse da gioco dalla linea accattivante



Dopo aver già visto in dettaglio, con le relative recensioni, i 2 mouse da gioco presentati dalla CoolerMaster sotto il brand Storm, ovvero il CM STORM SENTINEL da 5400 dpi e il CM STORM INFERNO da 4000 dpi, passiamo adesso ad analizzare il “fratello minore” pervenutoci in redazione per un test di prova:  il CM STORM SPAWN che andremo a presentare nei dettagli in questa recensione.



Passiamo subito ad analizzare le specifiche tecniche del CM STORM SPAWN elencate nella tabella sottostante:




Dopo aver visto le specifiche tecniche di cui è dotato passiamo ad analizzare la confezione.


Package

 

 


La confezione è in cartone e mantiene la colorazione classica già impiegata per gli altri mouse  CM, i colori predominanti sono il rosso, il bianco e il nero, con comoda apertura a libro che lascia intravedere il mouse, coperto da un blister trasparente che ne garantisce una adeguata protezione da eventuali urti.
Ecco come si presenta la confezione:






Nella parte frontale della confezione vediamo una bella immagine del mouse con evidenziati in colore rosso i 3500 Dpi e il nome del mouse scritto in bianco.




Una volta aperta, a sinistra troviamo un’immagine del mouse con evidenziati i particolari tecnici, a destra, protetto dal blister trasparente, il mouse con in risalto il logo CM STORM.




Nella parte posteriore troveremo elencate tutte le specifiche tecniche di rilievo, come abbiamo già avuto modo di leggere in precedenza nella tabella.




Una volta aperta la scatola al suo interno troviamo il mouse e la Quick Start Guide in varie lingue.


 

Visto da vicino


 


 




Iniziando a familiarizzare con il mouse notiamo immediatamente la sua particolare forma con una sporgenza sagomata situata sul lato destro  per offrire una comoda postura al dito anulare; ai due lati troviamo comodi rivestimenti in morbida gomma forata di colore nero, che garantiscono un ottimo grip al pollice e al mignolo durante l’utilizzo del mouse.




La scocca è in materiale plastico ABS, risulta robusta e rigida e anche se sottoposta a forte pressione con il palmo della mano non accenna a curvarsi minimamente, segno di solidità e compattezza della periferica.


Il CM Storm Spawn è ergonomicamente ben progettato e predilige mani non troppo grandi vista la sua forma corta e larga; questo aspetto si evince dalle sue dimensioni, Lunghezza 105 x Altezza 35 x Larghezza 75,5 mm.


Descrizione


 


 




Per utilizzare al meglio questo mouse  bisognerà impugnarlo tenendolo stretto con il pollice e il mignolo,  guidandolo con il palmo della mano delicatamente adagiato sul dorso in prossimità del logo CM STORM;  le dita indice, medio e anulare avranno cosi la possibilità di interagire liberamente con i tasti click, rotella scroll e lo switch on the fly dei dpi.
Questa tecnica sopra descritta si chiama in gergo “presa ad artiglio”.
Notiamo in questo modello la mancanza di illuminazione, e per sopperire tale effetto visivo è stata modificata la colorazione nera a cui eravamo abituati a vedere sui mouse del brand CM STORM per passare ad un rosso metallizzato con inserti neri e loghi bianchi, colori aggressivi e ben orchestrati fra loro che non lo lasciano passare inosservato.




I tasti sono 6, più la rotella scroll cliccabile e sono dotati di microinterruttori OMROM ad altissima qualità garantiti per una durata superiore ai 5 milioni di click; le molle sono precise, morbide, silensiose e reagiscono istantaneamente al click. Un’altra caratteristica da notare è il posizionamento dei tasti che risultano ben allineati alla scocca e non presentano la minima vibrazione.




La rotellina scroll è in morbida gomma, risulta essere un pò rumorosa durante l’utilizzo ma ha un buon grip.




Una nota di rilievo va spesa per i piedini in teflon che equipaggiano questo mouse; a differenza di altre soluzioni ne sono stati impiegati solo 2 di notevoli dimensioni e posti alle estremità consentendo lo scorrimento veloce e preciso in ogni superficie.




Una  particolare attenzione va dedicata al motore che muove questo mouse; in questo modello è stato impiegato un sensore ottico da 3500 dpi con accelerazione di 20 G, massima velocità di tracciamento (60 IPS) corrispondenti a 1,524 m/s, massima velocità di processare le immagini acquisite di 6400 FPS – 5,8 megapixel al secondo, il tutto con un tempo di risposta di 1000 Hz (1Ms). Caratteristiche più che valide per garantirci ottimi risultati nei nostri giochi preferiti.
A completare la dotazione on board di questo mouse troviamo una memoria interna denominata SENTINEL X da 32 KB che ci permette di salvare i nostri settaggi personalizzati al suo interno in modo che se spostiamo il mouse dal nostro pc ad un altro non siamo obbligati a procedere di nuovo a configurare lo stesso.





Per garantire l’interfaccia con il PC il CM STORM SPAWN è dotato di connessione USB con connettore dorato, inoltre il cavo è dotato di un nucleo in ferrite per eliminare eventuali campi elettromagnetici che potrebbero disturbare il segnale, garantendo cosi un collegamento perfetto.
Il cavo misura 190 centimetri:


 

Installazione – Software


 


 


Il mouse è plug and play e basta collegarlo tramite presa USB al PC, che viene immediatamente riconosciuto dal Sistema Operativo e installato  automaticamente. Ma per poter sfruttarne a pieno tutte le potenzialità dobbiamo recarci sul sito della CM STORM per scaricare i driver necessari (un pacchetto di 4,1MB). Purtroppo il software non è disponibilie in italiano.
Una volta finita l’installazione dei driver ci apparirà sulla barra di sistema in basso a destra vicino all’ora il simbolo rosso su sfondo bianco della CM STORM:




e basterà cliccarci sopra per aprire questo pannello:




La prima di 4 finestre, quella principale denominata MAIN CONTROL, che ci permette di assegnare specifiche funzioni ad ognuno dei 7 tasti elencati, regolare la velocità del doppio click, regolare in una scala da 1 a 6 la velocità di scroll della rotella, impostare la velocità di accelerazione del puntatore e, particore di rilievo, la possibilità di abilitare la funzione ANGLE SNAPPING che permette di tracciare delle linee dritte in ogni angolazione e direzione con una semplicità sbalorditiva.
Infine in basso troviamo l’area di test per verificare le impostazioni selezionate riguardo alla velocità del doppio click.




Il secondo pannello MACRO è dedicato alla gestione delle macro , che una volta programmate vengono salvate nella rom interna del mouse.




Il terzo CUSTOM ci permette di eseguire 3 preselezioni riguardanti i dpi che possono essere switchati durante l’utilizzo del mouse tramite i 2 tasti dedicati posti dietro la rotella scroll; si parte da un minimo di 800 per  arrivare ad un massimo di 3500 Dpi.
La seconda funzione fruibile da questo pannello riguarda la possibilità di regolazione della velocità del puntatore in una scala da 1 a 11.
Ultima funzione la scelta del POLLING RATE da 125, 250, 500, 1000 Hz.


Il quarto e ultimo pannello è dedicato all’aggiornamento della periferica, da qui possiamo collegarci al sito web della CM STORM ed effetuare qualsiasi upgrade al mouse a patto che si disponga di connessione internet.


Comparazione


 

Per meglio renderci conto della forma ergonomica del mouse CM STORM SPAWN lo abbiamo affiancato ad un modello di fascia alta di marca concorrente e lo possiamo notare nella foto sottostante.


 

Conclusioni


 

Dopo un utilizzo di alcuni giorni del mouse sul nostro PC, possiamo  valutarne le prestazioni con un margine di errore molto limitato, dato che lo abbiamo provato praticamente in ogni ambito, dall’utilizzo giornaliero, all’uso ufficio lavoro, per divertimento e per il test vero e proprio. La risposta al click dei tasti è molto buona, gli stessi risultano solidi precisi e grazie all’impiego di microinterruttori OMROM Micro Switches sono garantiti per oltre 5 milioni di click.
Grazie al sistema Anti-Drift Control Sensor implementato al suo interno,  il puntatore del mouse resta immobile nella sua posizione e non accenna minimamente a spostarsi se sottoposto a leggere vibrazioni; cosi è possibile tracciare linee precise con la nostra mano aiutati dal sistema  Angle snapping. Il sensore ottico ci garantisce un ottima velocità e precisione di tracciamento su superfici opache, mentre risulta incontrollabile su superfici lucide.
Facile e a portata di mano anche durante il game estremo lo switch dei DPI grazie all’impiego dei 2 tasti dedicati dietro la rotella scroll. Ottimi sono risultati i piedini in teflon che conferiscono scorrevolezza e un minimo attrito garantendoci veloci spostamenti.
Il software scaricabile dal sito del produttore è molto curato e permette di settare al meglio la periferica; grazie alla memoria on board poi sarà possibile salvare i nostri settaggi.
Secondo il nostro giudizio il mouse risulta un po troppo leggero con i suoi 90 grammi; un peso più elevato avrebbe garantito di migliorare ulteriormente la stabilità e precisione negli spostamenti.
In ambito game si è comportato bene e come consuetudine lo abbiamo testato su Call of Duty Black Ops modalità multiplayers:




Lo Spawn scorre in maniera ottima garantendo movimenti fluidi e precisi, l’impugnatura è salda merito ai 2 riporti laterali  in morbida gomma forata che garantisono un grip sicuro e solido anche dopo ore di gioco.
Per rendere più appassionante il test abbiamo deciso si spengere le luci indossare le cuffie, alzare il volume e aprire DEAD SPACE 2, vi assicuriamo che non sono mancati momenti di tensione e salti dalla sedia:





Troviamo ottimo compagno del mouse CM STORM SPAWN il  mousepad CS-M STORM WEAPON of CHOICE M4 DM che ne esalta le prestazioni grazie all’ottima tramatura delle tele che creano una superficie perfetta per il sensore ottico di cui è equipaggiato il mouse.




Il prezzo sul  mercato italiano del CM STORM SPAWN è di circa €. 39.90.






Si ringrazia CoolerMaster Italia per il sample concesso per questa recensione.