Trend Micro presenta il report delle minacce del primo trimestre. Identificate le nuove tendenze dei cyber criminali, che sfruttano obiettivi sempre più inusuali.
Milano,
6 Giugno 2014 – L’Italia è la terza nazione al mondo per spam inviato.
Il nostro paese riconferma il podio del 2013 a pari merito con
l’Argentina, preceduta solo da Stati Uniti e Spagna. Questo è quanto
rivela il report sulle minacce del primo trimestre di Trend Micro,
leader globale nella sicurezza per il cloud.
Il documento si intitola “La criminalità informatica colpisce obiettivi inattesi”
e mostra anche come l’avidità stia portando i cyber criminali verso un
approccio meno tradizionale nel selezionare i propri obiettivi. Ad
esempio, sono in crescita gli attacchi avanzati ai terminali PoS in
tutto il mondo.
I
ricercatori Trend Micro hanno anche notato come i malware bancari
continuano a proliferare in diversi gruppi e famiglie, ognuna con
obiettivi e tecniche anti-rilevamento diverse. Anche il numero di
malware per dispositivi mobili continua a crescere, dopo aver toccato
nel mese di marzo il record di 2 milioni.
“Il
report del primo trimestre di quest’anno mette in luce il sommerso
cyber criminale, dove malintenzionati creativi continuano a trovare
nuove opportunità per commettere i loro crimini” ha affermato Raimund
Genes, CTO, Trend Micro. “Per rimanere protetti contro le minacce
informatiche in continua evoluzione, gli utenti devono comportarsi sul
web in maniera responsabile, soprattutto quando effettuano delle
transazioni finanziarie.”
I numeri italiani del primo trimestre
L’Italia è la terza nazione al mondo per spam inviato. Il nostro paese riconferma il podio del 2013 a pari merito con l’Argentina, preceduta solo da Stati Uniti e Spagna.
L’Italia è nella top ten dei paesi maggiormente colpiti da ransomware, un tipo particolare di malware che blocca il computer e chiede un riscatto.
L’Italia è nella top ten dei paesi con il più alto numero di utenti che hanno cliccato link malevoli
I dati generali del
primo trimestre
Minacce
mobile - Le minacce mobile
continuano a crescere sempre più velocemente e hanno raggiunto il record di 2
milioni a fine marzo. L’esplosione delle app riconfezionate – ovvero quelle che
sono state manomesse per passare i controlli di sicurezza – ha contribuito alla
crescita esponenziale del volume di malware e applicazioni ad alto rischio
Cyber
crime e sommerso cyber criminale –
il volume di malware di online banking questo trimestre è significativamente
sceso, rispetto alla fine del 2013. La decrescita si può considerare normale:
in assenza di festività che portano una crescita di operazioni finanziarie
online, il numero di malware in questo settore si è riposizionato ai soliti
livelli
Campagne
su obiettivi: negli Stati Uniti, in
particolar modo negli ospedali e nel comparto retail, sono stati trovati
numerosi sistemi PoS compromessi. In Corea del Sud attacchi hanno colpito le
compagnie di carte di credito
Digital
life e Internet of Everything – sono
in aumento le truffe di ingegneria sociale e le app maligne che coinvolgono
l’Internet of Everything
Nel mese di marzo la Smart Protection Network,
la rete globale per la raccolta e l’identificazione delle minacce di Trend
Micro, ha bloccato:
5 miliardi di indirizzi IP
che mandavano spam
248 milioni di siti maligni
827 milioni di file maligni
6,13 miliardi di minacce
totali
Per consultare il report completo clicca qui
Per consultare il report navigabile sul sito Trend Micro clicca quiFonte: Comunicato stampa
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