Per rendeci conto dell'innalzamento del livello del mare degli ultimi secoli causato dai frequenti fenomeni climatologici che si abbattono sul nostro pianeta ne è un chiaro esempio la Peschiera Romana di Punta Vipera, situata a 30 km a Nord di Roma, tra Civitavecchia e Santa Marinella, affogata nelle acque cristalline del mar Tirreno, ancora in buone condizioni di conservazione, costruita su banchi di
pietraforte affioranti sul livello del mare.
Si conserva un notevole bacino
rettangolare, lungo m. 48 e largo m. 30, difeso dal mare da un molo
frangiflutti in opera cementizia, costituito da tre bracci
ortogonali spessi circa 3 metri. L'impianto, era destinato
all'allevamento di pesci e molluschi, costruito forse alla fine del
I secolo a.C., si articolava in diverse vasche rettangolari
distribuite attorno a un grande bacino circolare centrale di oltre
20 metri di diametro.
I dati forniti dalla peschiera suggeriscono un aumento di 1,20/ 1,30 metri del livello dell’ acqua nel giro di 2000 anni.
Il geofisico Marco Anzidei dell’ INGV, che ha guidato e coordinato un
team di 50 studiosi, sostiene che “incrociando i dati della peschiera
con quelli provenienti dalla strumentazione moderna, il livello del mare
è cresciuto di 1,8 millimetri all’ anno negli ultimi 100 anni.
I dati
ci consentono, quindi, di prevedere un innalzamento massimo di 1,53 metri di qui al 2100.
Fonte
Nessun commento:
Posta un commento
se desiderate potete lasciare un vostro gradito commento al blog