LEWIS PR osserva il comportamento
degli italiani, sempre online, anche in spiaggia.
Milano, 12 agosto 2013 – Proprio in questi giorni, dalla
lontana Australia, arriva una campagna di sensibilizzazione contro il fenomeno
del phubbing, ovvero la dipendenza da
smartphone che distoglie l’attenzione dalle interazioni “reali” a favore della
vita sui social network.
LEWIS PR, agenzia
di PR e comunicazione digitale, ha voluto osservare il comportamento degli
italiani in vacanza sulle nostre spiagge. Di fatto, dall’ultima indagine
pubblicata dall’Osservatorio Mobile Internet, Content & Apps della
School of Management del Politecnico di Milano, è emerso che in Italia sono ben 27 milioni a possedere
uno smartphone e di
questi, circa 22 milioni lo usano per navigare su Internet. Una vera e propria
mania che in vacanza può dare origine a fenomeni curiosi.
Essere sempre connesso o staccare del tutto e riemergere
“online” solo al ritorno dalle vacanze? Per quanto affascinante sia la seconda
opzione, basta dare un’occhiata a Facebook o a Instagram per vedere come, gli
italiani, scelgano di restare sempre online. C’è chi controlla costantemente la
mail di lavoro, chi aggiorna costantemente lo status su Facebook, chi posta
migliaia di fotografie su Instagram per documentare ogni minuto della propria
vacanza e chi si tagga e registra ovunque vada, per far vedere che è in ferie. Proprio
per evitare spiacevoli disagi, qualche lido ha iniziato a esporre delle “regole di buone maniere” per limitare
l’utilizzo dello smartphone e delle fotografie.
Ma non è solo
questione di esibizionismo, i social network e lo smartphone possono essere un
valido supporto all’organizzazione e ottimizzazione della vacanza. Grazie ai “social
geolocalizzati” come Foursquare e Tripadvisor e alle “registrazioni” in
Facebook e G+ è possibile fare nuove conoscenze, leggere e postare opinioni,
consigli e recensioni su locali e su ristoranti per evitare le classiche
trappole per turisti e ricevere spunti utili. Tutto questo download e upload fa
emergere il problema della connessione: nelle località più famose, vuoi per
l’affollamento di ferragosto, vuoi perché spesso le spiagge migliori sono in
località remote, la connessione 3G/HSDPA non è veloce come in città. Scatta
quindi la caccia al bar con il WiFi libero e disponibile, questa, in realtà,
più che un’opzione percorribile sembra una chimera.
Purtroppo sono ancora pochi gli esercizi commerciali che offrono
WiFi libero e scelgono di interagire sui social, sfruttando anche le
opportunità di marketing che permettono quelli geolocalizzati. Possibilità che
consigliamo di non sottovalutare per l’estate 2014.
A proposito di LEWIS PR
LEWIS PR è un’agenzia globale di
comunicazione. Oltre alle tradizionali media relation, LEWIS è specializzata
nelle attività di social media, marketing digitale e servizi
creativi. LEWIS lavora insieme ai propri clienti
per implementare programmi di comunicazione integrata su scala internazionale.
Tra le aziende che hanno scelto di lavorare con LEWIS ci sono leader di mercato
e start-up in diversi settori tra cui automotive, consumer, pubblica
amministrazione, sanità, assicurazioni, studi legali, enti non-profit,
tecnologia e telecomunicazioni.
LEWIS conta oltre 25 uffici
di proprietà in EMEA, USA e Asia Pacifico, con headquarter a Londra, San
Francisco e Singapore.
LEWIS è presente in
Italia dal 2003 ed è specializzata in Relazioni Pubbliche per società operanti
in ambito ICT, Internet ed elettronica di consumo, food. Il team, composto da
professionisti di consolidata esperienza in ambito PR, cura le relazioni
pubbliche per aziende italiane e internazionali leader in vari settori.
Per maggiori informazioni su LEWIS, visitare il sito: www.lewispr.it
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