giovedì 10 novembre 2011

Recensione: CM Storm Spawn, un mouse da gioco dalla linea accattivante



Dopo aver già visto in dettaglio, con le relative recensioni, i 2 mouse da gioco presentati dalla CoolerMaster sotto il brand Storm, ovvero il CM STORM SENTINEL da 5400 dpi e il CM STORM INFERNO da 4000 dpi, passiamo adesso ad analizzare il “fratello minore” pervenutoci in redazione per un test di prova:  il CM STORM SPAWN che andremo a presentare nei dettagli in questa recensione.



Passiamo subito ad analizzare le specifiche tecniche del CM STORM SPAWN elencate nella tabella sottostante:




Dopo aver visto le specifiche tecniche di cui è dotato passiamo ad analizzare la confezione.


Package

 

 


La confezione è in cartone e mantiene la colorazione classica già impiegata per gli altri mouse  CM, i colori predominanti sono il rosso, il bianco e il nero, con comoda apertura a libro che lascia intravedere il mouse, coperto da un blister trasparente che ne garantisce una adeguata protezione da eventuali urti.
Ecco come si presenta la confezione:






Nella parte frontale della confezione vediamo una bella immagine del mouse con evidenziati in colore rosso i 3500 Dpi e il nome del mouse scritto in bianco.




Una volta aperta, a sinistra troviamo un’immagine del mouse con evidenziati i particolari tecnici, a destra, protetto dal blister trasparente, il mouse con in risalto il logo CM STORM.




Nella parte posteriore troveremo elencate tutte le specifiche tecniche di rilievo, come abbiamo già avuto modo di leggere in precedenza nella tabella.




Una volta aperta la scatola al suo interno troviamo il mouse e la Quick Start Guide in varie lingue.


 

Visto da vicino


 


 




Iniziando a familiarizzare con il mouse notiamo immediatamente la sua particolare forma con una sporgenza sagomata situata sul lato destro  per offrire una comoda postura al dito anulare; ai due lati troviamo comodi rivestimenti in morbida gomma forata di colore nero, che garantiscono un ottimo grip al pollice e al mignolo durante l’utilizzo del mouse.




La scocca è in materiale plastico ABS, risulta robusta e rigida e anche se sottoposta a forte pressione con il palmo della mano non accenna a curvarsi minimamente, segno di solidità e compattezza della periferica.


Il CM Storm Spawn è ergonomicamente ben progettato e predilige mani non troppo grandi vista la sua forma corta e larga; questo aspetto si evince dalle sue dimensioni, Lunghezza 105 x Altezza 35 x Larghezza 75,5 mm.


Descrizione


 


 




Per utilizzare al meglio questo mouse  bisognerà impugnarlo tenendolo stretto con il pollice e il mignolo,  guidandolo con il palmo della mano delicatamente adagiato sul dorso in prossimità del logo CM STORM;  le dita indice, medio e anulare avranno cosi la possibilità di interagire liberamente con i tasti click, rotella scroll e lo switch on the fly dei dpi.
Questa tecnica sopra descritta si chiama in gergo “presa ad artiglio”.
Notiamo in questo modello la mancanza di illuminazione, e per sopperire tale effetto visivo è stata modificata la colorazione nera a cui eravamo abituati a vedere sui mouse del brand CM STORM per passare ad un rosso metallizzato con inserti neri e loghi bianchi, colori aggressivi e ben orchestrati fra loro che non lo lasciano passare inosservato.




I tasti sono 6, più la rotella scroll cliccabile e sono dotati di microinterruttori OMROM ad altissima qualità garantiti per una durata superiore ai 5 milioni di click; le molle sono precise, morbide, silensiose e reagiscono istantaneamente al click. Un’altra caratteristica da notare è il posizionamento dei tasti che risultano ben allineati alla scocca e non presentano la minima vibrazione.




La rotellina scroll è in morbida gomma, risulta essere un pò rumorosa durante l’utilizzo ma ha un buon grip.




Una nota di rilievo va spesa per i piedini in teflon che equipaggiano questo mouse; a differenza di altre soluzioni ne sono stati impiegati solo 2 di notevoli dimensioni e posti alle estremità consentendo lo scorrimento veloce e preciso in ogni superficie.




Una  particolare attenzione va dedicata al motore che muove questo mouse; in questo modello è stato impiegato un sensore ottico da 3500 dpi con accelerazione di 20 G, massima velocità di tracciamento (60 IPS) corrispondenti a 1,524 m/s, massima velocità di processare le immagini acquisite di 6400 FPS – 5,8 megapixel al secondo, il tutto con un tempo di risposta di 1000 Hz (1Ms). Caratteristiche più che valide per garantirci ottimi risultati nei nostri giochi preferiti.
A completare la dotazione on board di questo mouse troviamo una memoria interna denominata SENTINEL X da 32 KB che ci permette di salvare i nostri settaggi personalizzati al suo interno in modo che se spostiamo il mouse dal nostro pc ad un altro non siamo obbligati a procedere di nuovo a configurare lo stesso.





Per garantire l’interfaccia con il PC il CM STORM SPAWN è dotato di connessione USB con connettore dorato, inoltre il cavo è dotato di un nucleo in ferrite per eliminare eventuali campi elettromagnetici che potrebbero disturbare il segnale, garantendo cosi un collegamento perfetto.
Il cavo misura 190 centimetri:


 

Installazione – Software


 


 


Il mouse è plug and play e basta collegarlo tramite presa USB al PC, che viene immediatamente riconosciuto dal Sistema Operativo e installato  automaticamente. Ma per poter sfruttarne a pieno tutte le potenzialità dobbiamo recarci sul sito della CM STORM per scaricare i driver necessari (un pacchetto di 4,1MB). Purtroppo il software non è disponibilie in italiano.
Una volta finita l’installazione dei driver ci apparirà sulla barra di sistema in basso a destra vicino all’ora il simbolo rosso su sfondo bianco della CM STORM:




e basterà cliccarci sopra per aprire questo pannello:




La prima di 4 finestre, quella principale denominata MAIN CONTROL, che ci permette di assegnare specifiche funzioni ad ognuno dei 7 tasti elencati, regolare la velocità del doppio click, regolare in una scala da 1 a 6 la velocità di scroll della rotella, impostare la velocità di accelerazione del puntatore e, particore di rilievo, la possibilità di abilitare la funzione ANGLE SNAPPING che permette di tracciare delle linee dritte in ogni angolazione e direzione con una semplicità sbalorditiva.
Infine in basso troviamo l’area di test per verificare le impostazioni selezionate riguardo alla velocità del doppio click.




Il secondo pannello MACRO è dedicato alla gestione delle macro , che una volta programmate vengono salvate nella rom interna del mouse.




Il terzo CUSTOM ci permette di eseguire 3 preselezioni riguardanti i dpi che possono essere switchati durante l’utilizzo del mouse tramite i 2 tasti dedicati posti dietro la rotella scroll; si parte da un minimo di 800 per  arrivare ad un massimo di 3500 Dpi.
La seconda funzione fruibile da questo pannello riguarda la possibilità di regolazione della velocità del puntatore in una scala da 1 a 11.
Ultima funzione la scelta del POLLING RATE da 125, 250, 500, 1000 Hz.


Il quarto e ultimo pannello è dedicato all’aggiornamento della periferica, da qui possiamo collegarci al sito web della CM STORM ed effetuare qualsiasi upgrade al mouse a patto che si disponga di connessione internet.


Comparazione


 

Per meglio renderci conto della forma ergonomica del mouse CM STORM SPAWN lo abbiamo affiancato ad un modello di fascia alta di marca concorrente e lo possiamo notare nella foto sottostante.


 

Conclusioni


 

Dopo un utilizzo di alcuni giorni del mouse sul nostro PC, possiamo  valutarne le prestazioni con un margine di errore molto limitato, dato che lo abbiamo provato praticamente in ogni ambito, dall’utilizzo giornaliero, all’uso ufficio lavoro, per divertimento e per il test vero e proprio. La risposta al click dei tasti è molto buona, gli stessi risultano solidi precisi e grazie all’impiego di microinterruttori OMROM Micro Switches sono garantiti per oltre 5 milioni di click.
Grazie al sistema Anti-Drift Control Sensor implementato al suo interno,  il puntatore del mouse resta immobile nella sua posizione e non accenna minimamente a spostarsi se sottoposto a leggere vibrazioni; cosi è possibile tracciare linee precise con la nostra mano aiutati dal sistema  Angle snapping. Il sensore ottico ci garantisce un ottima velocità e precisione di tracciamento su superfici opache, mentre risulta incontrollabile su superfici lucide.
Facile e a portata di mano anche durante il game estremo lo switch dei DPI grazie all’impiego dei 2 tasti dedicati dietro la rotella scroll. Ottimi sono risultati i piedini in teflon che conferiscono scorrevolezza e un minimo attrito garantendoci veloci spostamenti.
Il software scaricabile dal sito del produttore è molto curato e permette di settare al meglio la periferica; grazie alla memoria on board poi sarà possibile salvare i nostri settaggi.
Secondo il nostro giudizio il mouse risulta un po troppo leggero con i suoi 90 grammi; un peso più elevato avrebbe garantito di migliorare ulteriormente la stabilità e precisione negli spostamenti.
In ambito game si è comportato bene e come consuetudine lo abbiamo testato su Call of Duty Black Ops modalità multiplayers:




Lo Spawn scorre in maniera ottima garantendo movimenti fluidi e precisi, l’impugnatura è salda merito ai 2 riporti laterali  in morbida gomma forata che garantisono un grip sicuro e solido anche dopo ore di gioco.
Per rendere più appassionante il test abbiamo deciso si spengere le luci indossare le cuffie, alzare il volume e aprire DEAD SPACE 2, vi assicuriamo che non sono mancati momenti di tensione e salti dalla sedia:





Troviamo ottimo compagno del mouse CM STORM SPAWN il  mousepad CS-M STORM WEAPON of CHOICE M4 DM che ne esalta le prestazioni grazie all’ottima tramatura delle tele che creano una superficie perfetta per il sensore ottico di cui è equipaggiato il mouse.




Il prezzo sul  mercato italiano del CM STORM SPAWN è di circa €. 39.90.






Si ringrazia CoolerMaster Italia per il sample concesso per questa recensione.

martedì 8 novembre 2011

Recensione: Zalman ZM-HE350 U3E USB 3.0, box Esterno per Hard Disk



Zalman, noto brand coreano da anni presente sul mercato mondiale con un ampio catalogo di articoli, ha da poco presentato il box esterno ZM-HE350 U3E caratterizzato da interfaccia USB 3.0 e destinato a periferiche da 3,5″. Sarà questo il prodotto che andremo ad analizzare in questa recensione.



 


Passiamo subito ad analizzare le specifiche tecniche dello ZM-HE350 U3E 3.5, elencate nella tabella sottostante:




Package

 


Passiamo ora alla descrizione estetico-funzionale iniziando dal Package. La confezione è in cartone, rinforzata ai lati per garantire una maggiore protezione dei componenti interni, proteggendoli egregiamente da eventuali urti.




La confezione è curata anche esteticamente; i colori predominanti sono il bianco, il fuxia e il celeste, scelta che conferiscono un look gradevole. Sulla parte frontale della stessa è presente un’ immagine del box ZM-HE350 U3E.




Nella parte laterale possiamo vedere la stessa immagine presente sulla parte frontale della confezione.




Particolare interessante la tabella comparativa delle prestazioni fra USB 3.0 e USB 2.0, e le specifiche tecniche visibili su un lato della confezione.




Nella parte posteriore abbiamo la possibilità di vedere alcune  specifiche tecniche di rilievo, come abbiamo già avuto modo di leggere nei dettagli nella tabella sopra.
Una volta aperta la confezione al suo interno troviamo:
  1. HDD CASE
  2. ADATTATORE AC
  3. CAVO USB 3.0
  4. CAVO E-SATA
  5. IL MANUALE
  6. UN CACCIAVITE




Visto da vicino

 


Il box è in alluminio verniciato di colore bianco lucido con ai due lati il logo Zalman Cool Innovations:




Alle estremità i due coperchi in materiale plastico rimovibili tramite la rimozione di 4 viti con il cacciavite fornito in dotazione.




Nella parte posteriore troviamo a partire dall’alto: il connettore USB 3.0 di colore blu, la presa E-SATA, il pulsante di accensione e la presa per l’alimentazione.




I piedini che sorreggono il box sono due strisce in morbida gomma di colore bianco e ricoprono per intero tutta la base del box garantendo una solida presa dell’unita su qualsiasi superficie e smorzano le vibrazioni prodotte dalla rotazione dei piattelli del disco rigido.



Installazione hard disk

 


Per poter utilizzare il box dobbiamo procedere ad installare un hard disk, ovviamente non compreso nel bundle. Per prima cosa dobbiamo rimuovere le 4 viti dal coperchio posteriore con l’ausilio del cacciavite fornito in dotazione :




Una volta tolte le viti estraiamo la scheda dove andremo a collegare il nostro hard disk:




Operazione molto semplice da eseguire:




Una volta inserito l’ hard disk nelle apposite prese di collegamento basterà serrarlo con le 4 viti in dotazione inserendole negli appositi 4 fori sulla base della scheda.




Reinseriamo nelle apposite guide all’interno del box la scheda con installato l’hard disk e spingiamo a fondo fino a far combaciare il coperchio in plastica con il box in alluminio, uidremo un clik segno evidente che le parti combaciano alla perfezione.




A questo punto serriamo le 4 viti e l’installazione del disco fisso è terminata.




Features

 


Il cuore del box ZM-HE350 U3E è rappresentato dal controller PROLIFIC  PL 2773 che facendo da ponte, ha la funzione di tradurre il protocollo di comunicazione fra SATA II 3 Gbps a SuperSpeed USB 3.0.




Il controller supporta USB 3.0 SuperSpeed ​​con 5Gb/s di banda e eSATA da 3 Gb/s di banda. Ricordiamo che l’USB 3.0 (5Gb/s) permette (sulla carta) prestazioni dieci volte superiori rispetto Hi-Speed ​​USB 2.0 (480Mb/s); inoltre non dimentichiamo che è pienamente retro-compatibile con tutti i dispositivi USB 2.0 e USB 1.1.




Performance

 




Gli anni passano e la tecnologia fa passi da gigante; se pensiamo ai nostri primi PC equipaggiati con porte USB 1.0 e i trasferimenti dati sembravano velocissimi, da allora di evoluzioni sono state diverse passando dalla tecnologia USB 1.0 alla 1.1, 2.0,  fino all’attuale USB 3.0.




La data storica che segnò l’inizio della nuova tecnologia è il 18 settembre 2007 dove presso l’Intel Developer Forum Pat Gelsinger dimostrò pubblicamente la realizzazione del protocollo USB 3.0 aprendo   le porte a nuovi dispositivi. Lo Zalman ZM-HE350 U3E è uno di questi, e per  valutarne le prestazioni abbiamo deciso di sottoporlo ad alcuni test adoperando i seguenti software:




Il PC con il quale abbiamo eseguito il test ha la seguente configurazione.





Abbiamo collegato il box ZM-HE350 U3E 3.5 su una scheda madre ASUS 1156 P7P55D-E LX P55 DDR3 ATX  ed abbiamo effettuato alcuni benchmark sintetici, questi i risultati:


Per renderci meglio l’idea delle prestazioni del box volendolo usare su una scheda madre dove non è presente la porta USB 3.0 abbiamo provveduto a collegare il box ZM-HE350 U3E 3.5 su di un PC con la seguente configurazione:




Successivamente abbiamo effettuato alcuni benchmark sintetici, questi i risultati:




Risulta ovviamente palese che le performance cambiano notevolmente da PC a PC se non è presente il supporto USB 3.0 che comunque rimane lontano dai 4,8 Gbps per motivi legati ai limiti del disco rigido.




Conclusioni


Il box ZM-HE350 U3E è un prodotto elegante dal design molto curato e fa bella figura sopra la scrivania; una volta collegato i led di colore azzurri indicano lo stato di funzionamento della periferica con un effetto ancora più gradevole. Le pareti in alluminio dello chassis permettono inoltre un’ottima dissipazione del calore anche dopo varie ore di utilizzo.
Il trasferimento dati è realmente veloce e adesso spostare i nostri documenti, Film, mp3 preferiti risulterà più semplice. L’installazione del box inoltre è molto rapida e intuitiva, facilitata dagli accessori in bundle.
Lo Zalman ZM-HE350 U3E è già disponibile in Italia a 55,00 €, un prezzo non proprio basso ma che è giustificato  anche dalla qualità del prodotto.





Si ringrazia IDP per il sample fornitoci per questa recensione